Le Cucine di Casa Nostra

Le Cucine di Casa Nostra

sabato 31 ottobre 2015

PASTA AL GRANO SARACENO CON CREMA DI COSTE E PATATE

Quando per un motivo o per l'altro la vita ti impone certe scelte, forse a volte non è facile accettarle, sono però le sfide che ci aiutano a crescere ogni giorno, e così da oggi inizia la nuova sfida a tavola, però questo è un modo per riprendere la gioia nel cucinare, nel reinventarsi, nello scoprire cose finora ma provate.

Ho deciso quindi di scrivere qui le nuove ricette che proverò, e magari chissà potranno essere utili anche a qualcun'altro, perchè obbligato a cambiar dieta o semplicemente per variare dall'abitudine.

Questa prima ricetta comprende una pasta fatta col grano saraceno, forse alcuni conoscono i pizzoccheri, un tipo di pasta fatta appunto col questo tipo cereale, io invece li ho mangiati davvero poco, visto che di solito tipicamente ci si aggiunge del formaggio (cosa che a me non piace), e quindi questa è una versione un pò diversa dal solito.

Ingredienti per 3/4 persone:

80 gr. di pasta al grano saraceno a persona
3 cucchiai di coste già cotte (più alcune per l'impiattamento)
1 patata media
sale (io ho usato un cucchiaino di dado vegan)
1 tazzina di acqua di cottura delle coste

Procedimento:

Mettere a bollire dell'acqua per le coste, tagliarle a listarelle, quando l'acqua bolle aggiungere sale e far cuocere le coste per 7/8 minuti.
Pelare la patata, tagliarla e metterla a lessare con un pò di sale (o dado)
Nel frattempo preparare la pasta.
Quando le coste saranno cotte, tenere da parte una tazzina con la loro acqua, e scolarle bene.

Una volta lessa anche la patata, frullarla insieme alle coste con il minipimer. Aggiungere poi l'acqua tenuta da parte in modo da ottenere una consistenza meno compatta, versare la crema in una padella, dove andremo ad aggiungere la pasta scolata al dente, mescolare un minuto ed impiattare, aggiungendo sopra qualche listarella di costa, e grana o pecorino se desiderato.

Avremo così ottenuto un piatto unico diverso e molto gustoso.







COSMOFOOD

COSMOFOOD: QUANDO IL CIBO DIVENTA ESPERIENZA


Dal 14 al 17 novembre in Fiera a Vicenza il grande salone dell'enogastronomia con laboratori, workshop e seminari. Attese 40.000 presenze


A Vicenza dal 14 al 17 novembre 2015 c'è Cosmofood. Il pubblico diventa sempre più protagonista in questa terza edizione della fiera dedicata alle eccellenze del settore enogastronomico, della ristorazione e delle attrezzature professionali.

Molti gli eventi in programma nei quattro giorni, con corsi e seminari pensati per fornire un'occasione di crescita agli addetti del settore ma anche al pubblico che desidera un contatto diretto con i produttori ed i migliori fornitori del settore. “Cosmofood – spiega Mauro Grandi, direttore della manifestazione – si presenta non come una semplice fiera da visitare, ma come un'insieme di esperienze da vivere. Siamo ormai sommersi dalla comunicazione sui social network, ma quello che manca è un contatto e un confronto diretto con chi ha prodotto quello che stiamo mangiando. Cosmofood vuole essere un'occasione per fare questo.”
40.000 le presenze attese nei quattro giorni di apertura; oltre 100 tra corsi, seminari, degustazioni e dimostrazioni in diretta, con molta attenzione alle intolleranze alimentari e al mondo del gluten free. Il tradizionale ramen orientale, l'american street food californiano, la classica piadina romagnola o il Christmas cake desig: sono solo alcuni dei temi proposti nei laboratori aperti al pubblico.

Gli espositori presenti in fiera sono 350, suddivisi in due padiglioni. Uno interamente dedicato all'enogastronomia, dove trovano spazio Cosmowine(vino), Cosmobeer (birra), Food (ristorazione e prodotti di qualità), Intolleranze Alimentari, Gluten Free, Bio&Vegan. L'altro interamente occupato da Cosmotech, dedicato alle attrezzature professionali con le ultime novità tecnologiche nel campo della ristorazione e dai distributori alimentari.


Il programma completo dei corsi, delle degustazioni e dei seminari e tutte le altre informazioni sul sito: www.cosmofood.it.


Info in breve | COSMOFOOD Expo Food Beverage Technology
Data: dal 14 al 17 novembre 2015
Orari di apertura:PAD 7: sabato e domenica dalle 9 alle 22 | lunedì e martedì dalle 9 alle 19
PAD 1: sabato, domenica, lunedì e martedì dalle 9 alle 19
Luogo: Fiera di Vicenza (uscita A4 Vicenza ovest)
Ingresso: € 5. Ingresso gratuito per disabili e bambini fino ai 10 anni, biglietto ridotto ad € 4 per le scolaresche
Info: www.cosmofood.it

lunedì 21 settembre 2015

Il Muse 'Gastronomico'

Il Muse,
il bellissimo museo inaugurato da pochi anni nel meraviglioso Trentino, un opera d'arte dentro e fuori.

Dopo molti tentativi falliti di andarci, finalmente anche noi ce l'abbiamo fatta. E' stato bellissimo poter ammirare e anche giocare nello spazio della scienza per i bambini, perdersi a guardare i vari fossili e scheletri ricostruiti dei dinosauri, i vari animali impagliati, ma mai mi sarei aspettata di trovarci un risvolto culinario..e così, ho deciso di fotografarlo e condividerlo, si, perchè nel museo della scienza è stato bello scoprire anche questo..immersi nel caldo della serra tropicale vi si può trovare:

Un banano





















La pianta della cannella (prima d'ora non avevo mai sentito il meraviglioso profumo delle sue foglie ancora verdi)























Il Karkadè





E ...una pianta che rimarrà un piccolo mistero....



















E per finire ecco il Muse








E dopo questa galleria fotografica  di un museo visto in chiave alternativa un grosso saluto..e alla prossima







martedì 4 agosto 2015

Crema morbida alla Liquirizia

Liquirizia, Regolizia, Liquorizia, Liguerizia, Liquarizia.

Di modi diversi di chiamarla, nel tempo, ne ho sentiti molti, ma qualunque sia il nome che usiamo, la liquirizia rimane una pianta meravigliosa, dalle molteplici proprietà.

Io questa radice l'ho apprezzata sempre moltissimo, fin da bambina, e ora  che sono un pò cresicuta, ho deciso di iniziare ad usarla anche in cucina, per ora però sono andata su un terreno sicuro, il dolce, dopo aver acquistato nella vecchia drogheria di Padova un bel pò di liquirizia in polvere infatti ho deciso di provare a fare questa crema molto morbida, quindi assolutamente non adatta per farcire torte a strati, e l'ho servita direttamente nei piatti con dei savoiardi, un pò quindi come se fosse del tiramisù scomposto.
Ecco la ricetta:

Ingredienti:

450 gr. di latte
50 gr. di panna
125 gr. di tuorlo d'uovo
175 gr. di zucchero semolato
35 gr. di amido di mais
25 gr. di amido di riso
1 gr. di sale
4 cucchiaini di liquirizia in polvere
savoiardi
1 tazzina di caffè

Procedimento:

Fare un normale crema pasticcera, quindi far bollire il latte con la panna, nel frattempo amalgamare i tuorli con lo zucchero, poi con gli amidi setacciati. Versare il latte e la panna nell'impasto, quindi rimettere sul fuoco finchè la crema non si addensa.
Farla raffreddare un pò e poi aggiungere la liquirizia. Riporre poi in frigo per qualche ora.

Una volta pronta passare velocemente i savoiardi nel caffè allungato con un pò di acqua, disporli sul piatto, aggiungere la crema, e gustare..

Ciao e alla prossima!







martedì 26 maggio 2015

Cheescake al Cappuccino e Cioccolato con Casatella Dop

Oggi vi posto una ricetta per me insolita, quella di una Cheescake, insolita perchè diciamo la verità,  non ho molto feeling con i formaggi in generale, e quindi non ho mai avuto il coraggio di provare a farla.

Così, quando sono stata contatta dal consorzio della Casatella Trevigiana DOP, per fare un dolce con il loro prodotto, è iniziata una piccola sfida personale, e devo essere sincera,  il risultato è stato veramente sorprendente.
C'ho pensato per qualche giorno, avevo molte idee, ma alla fine ho optato per questa cheescake al cappuccino e gocce di cioccolato fondente, molto semplice da fare.

Il prodotto principe di questa ricetta è proprio la Casatella.
La casatella è tipica della provincia trevigiana, un tempo questo formaggio era prodotto nelle piccole aziende agricole di campagna e la sua è una storia antica, fatta di semplici valori.
Erano le donne che, dopo aver effettuato la mungitura dei pochissimi capi di bestiame, lavoravano il latte utilizzando attrezzi rudimentali e tecniche molto semplici tramandate nei secoli.
Era un formaggio la cui produzione variava a seconda delle stagioni, tanto che si preferiva farla d’inverno quando il latte risultava più ricco di grassi.
Alcuni testi riportano che il nome della Casatella, chiamata talvolta anche casata a seconda della forma, sembra derivare dalle parole “casa” e “de casada” proprio in ragione di questa consuetudine di produrla nelle case.
Ma una cosa che trovo degna di nota, è che oggi la Casatella Trevigiana è uno degli 8 formaggi DOP riconosciuti a livello europeo, della nostra bellissima regione Veneto.

E oggi vi dimostrerò quanto può essere versatile con questa ricetta:

Ingredienti:

300 gr. di biscotti Digestive
120 gr di burro

400 gr. di Casatella Dop
200 gr. di panna da montare
50 gr. di zucchero a velo
100 gr. di zucchero semolato
2 cucchiai di farina '00'
1 tazzina bella piena di caffè
4 cucchiai di latte freddo
30 gr. di gocce di cioccolato fondente
3 uova

Procedimento:

Per prima cosa preparare la base per la torta. Tritiamo i biscotti e mettiamoli in una ciotola. aggiungiamo il burro fuso e amalgamiamo con un cucchiaio.
Foderiamo una tortiera (con il fondo staccabile) di carta forno sia la base che i lati (oppure usiamo lo staccante spray) versiamo il composto di biscotti e aiutandoci con il cucchiaio, appiattiamo per bene sia il fondo che i lati, mettiamo poi il tutto in frigorifero.

Mentre riposa in frigo, iniziamo con la nostra crema al formaggio. Mettiamo la Casatella nella planetaria (o usiamo una ciotola capiente e le fruste elettriche) insieme allo zucchero a velo, facciamo andare per qualche minuto in modo che si amalgamino, mettiamo in una tazza il caffè con il latte freddo, e versiamo a filo nella Casatella,  continuiamo con la planetaria finchè non otteniamo una crema morbida. Se rimane qualche pezzetto di formaggio più grosso, potete semplicemente passare la crema attraverso un colino, cosa molto facile e veloce, che però ci permette di ottenere una consistenza liscissima.

A questo punto unite la panna e fate andare con la planetaria per altri 3/4 minuti, nel frattempo in una ciotola unite le uova allo zucchero semolato e amalgamate con una frusta a mano, aggiungete il composto di uova a quello di formaggio, sempre mescolando, per ultimo unite i cucchiai di farina e le gocce di cioccolato, amalgamate il tutto, prendete la base di biscotti e riempite con la crema ottenuta.

Infornate per circa 50 minuti in forno preriscaldato a 150°.
A fine cottura lasciate raffreddare per 10 minuti dentro al forno aperto prima di sfornare. Fate raffreddare poi per bene a temperatura ambiente e infine il tutto in frigo per 4/6 ore.
Prima di servire spolverizzate con il cacao e guarnite con dei ciuffetti di panna.

Ed ecco qui il risultato finale..































Hanno partecipato a questo evento altre 7 blogger con altrettante ricette meravigliose, le potete trovare qui:

https://www.facebook.com/pages/Casatella-Trevigiana-DOP/227625307251725?fref=ts

domenica 17 maggio 2015

Risotto Limone & Basilico

Che bella questa stagione,
con i suoi profumi, i suoi sapori, il caldo e le giornate sempre più lunghe.
Ed è proprio per questo che un giorno mi è venuta un'improvvisa voglia di mangiare qualcosa che fosse fatto con il limone ed il basilico ingredienti che trovo molto freschi e colorati, avendone poi delle belle piante in balcone che fanno un profumo meraviglioso..

Spiando in internet ho trovato davvero numerose ricette e versioni di diversi piatti fatti con questi ingredienti, ma alla fine ho deciso di chiudere tutto e fare la mia, ed ecco che oggi finalmente riesco a condividerla anche qui.

Ingredienti:

10 foglie di basilico (più altre 5/6 per l'aggiunta finale)
1 cubetto di ghiaccio
1 limone
trito misto per soffritto
riso per risotti
olio
brodo di verdura
un goccio di latte

Procedimento:

Per prima cosa ho lavato le foglie di basilico e le ho messe nel tritatutto insieme la ghiaccio per evitare che si scurissero, ho tagliato il limone a pezzi e gli ho tolto tutta la buccia e i semi, ho messo anche questo nel frullatore, e poi ho aggiunto solo alcuni pezzi della parte gialla della buccia, ho frullato il tutto, e poi, non contenta ho passato tutto nel minipimer in modo da ottenere una salsa.

Poi ho messo il soffritto con l'olio nella pentola, e ho preparato il brodo (con i dadi), ho aggiunto il riso. mescolato per bene, e aggiunto un goccio di latte, ho aspettato che fosse tutto ben assorbito e ci ho aggiunto la salsa di basilico e limone, e poi ho continuato la cottura come ogni classico risotto, aggiungendo un pò alla volta il brodo vegetale.

A fine cottura ho preso altre 5/6 foglie di basilico tagliate con il coltello e le ho aggiunte al risotto prima di impiattare, giusto per aggiungere un tocco di freschezza in più.

E poi buon appetito a tutti!











martedì 5 maggio 2015

W IL BBQ

Giorno giorno!!
Anzi notte...vista l'ora in cui sono riuscita a rimettermi al volo qui a scrivere.
In realtà quante ricette talmente normali sto facendo in questo periodo, e quindi non mi viene mai voglia di condividere nulla..ma ormai il tempo passa e quindi ho deciso di condividere questa meraviglia che ho mangiato l'altra sera, cucinata con amore con il mitico Weber dal marito.

In realtà è molto semplice perchè si tratta di polenta e cosce di pollo, ma quello che le fa davvero buone, è la cottura con l'affumicatura, fatta usando i kit con i pezzettini di legno da mettere sul bbq, e che rilasciano questo aroma favoloso.
Un'altra cosa che abbiamo imparato è quella di lasciar marinare, anche per una notte intera, la carne, con spezie e  succo di lime e acqua, o vino e acqua, e questo rende la carne molto più morbida e meno secca, sopratutto per quanto riguarda il pollo...

E dopo tutto ciò, ecco qui il meraviglioso risultato!!






giovedì 2 aprile 2015

Pasticceria & Dintorni

Buonasera!
Oramai è da un pò di giorni che ho finito il meraviglioso corso di pasticceria amatoriale che ho avuto l'opportunità di fare, è un piccolo sogno realizzato.

I piaceri di questi corsi sono stati molteplici, da quelli effettivi per il palato, a quelli personali, perchè a volte, e parlo per me, si è un pò titubanti  all'idea di iniziare dei corsi da soli, ed invece devo dire che sono una bellissima opportunità per conoscere altre persone che hanno una passione in comune alla tua, per non parlare poi della felicità di lavorare finalmente in cucine professionali! Un'altra sorpresa è stata quella di trovare come insegnate uno chef di grandissimo talento, lo ammetto non avrei mai pensato di trovare tanto, essendo una scuola che fa corsi riconosciuti a livello regionale, chef di questo calibro te li aspetteresti in grandi scuole..ed invece!
Lo chef Vianello cosa posso dire, lo consiglio a tutti, è di una simpatia e di una competenza strabilianti, basti pensare che ha effettuato più corsi  all'Etoile..

Ho imparato ricette nuove, ma anche piccoli trucchi per cose già conosciute, la cosa più apprezzata del corso da chi mi sta intorno è stata per ora la millefoglie, più avanti proverò a fare cose come i babà..ma per ora pubblico solo alcune foto di cose fatte al corso e a casa.

A presto.

















































giovedì 5 febbraio 2015

Libri Ricette e Cupcake all'arancia..

Che il tempo passa inesorabile lo vediamo da molte cose, io me ne rendo conto anche guardando questo blog, ormai cosi vuoto e desolato da molto molto tempo.

Questo certo non vuol dire che nel frattempo siamo morti di fame perchè ho smesso di cucinare ;) solo che tra impiego nuovo famiglia e altri impegni il tempo scarseggia sempre più.

Sono così contenta perchè sabato realizzerò in piccola parte un mio sogno ed inizierò un corso di pasticceria..anche se amatoriale..non vedo l'ora!
Quindi mi sa che per un pochetto di tempo qui metterò dolci dolci e ancora dolci....

E giusto per iniziare...oggi ho voglia di condividere una ricetta non mia ma tratta da un libro, di mio c'è solo una piccola modifica.
E' stato un libro regalato che si è rivelato essere una doppia sorpresa, si perchè  oltre che essere molto diverte, quasi ad ogni capitolo contiene una ricetta dolce provata dall'autrice, e quindi immaginate un pò cosa ho cercato per prima appena scoperta questa cosa..tutte tutte le ricette..anche se poi in effetti ne ho provata solo una..diciamolo pure..per pigrizia..

Ed eccola qui che la condivido con voi


Cupcake all'Arancia con glassa alla marmellata di arance per le giornate no


Ingredienti:

2 Arance intere con la buccia (io consiglio vivamente di togliere la parte bianca della buccia per dentro ed usare solo la parte esterna)
230 gr. di Burro fuso
3 Uova Intere
230 gr. di Zucchero
230 gr. di Farina autolievitante
3 Cucchia di marmellata di arance

Procedimento:

Preriscaldare il forno a 170°
Tagliare le arance a pezzi, avendo cura di togliere la buccia in modo da non usare la parte bianca ma solo l'esterno, con un coltello non si fa molta fatica, tagliare poi anche la buccia a pezzi.
Mettere poi il tutto nel mixer, insieme allo zucchero le uova e il burro fuso e frullare il tutto fino ad ottenere un composto omogeneo.
Versare il composto in una ciotola ed unire la farina, e mischiare il tutto con un cucchiaio, (come suggerisce il libro può essere un ottimo antistress..cito testualmente...'colpisci l'impasto ripetutamente con il cucchiaio fino a sottometterlo')
Mettere i pirottini di carte sullo stampo per muffin o cupcake ( in alternativa basta imburrarli e infarinarli) ed infornare per circa 30 min. (poi dipende dal forno)

Farli raffreddare completamente e poi spalmare sopra la marmellata di arance, (io per riuscire meglio l'ho allungata prima su una tazza con due cucchiai di acqua.)

Addentate...e ritroverete l'entusiasmo!!






GOLOSITALIA






https://www.facebook.com/golositalia