Le Cucine di Casa Nostra

Le Cucine di Casa Nostra

venerdì 30 settembre 2016

LO STRUDEL DI CASATTA - PER LA GIORNATA NAZIONALE DELLO STRUDEL

Come disse Margaret Lee Runbeck, 'Imparare è sempre ribellione. Ogni brandello di nuove verità scoperte è rivoluzionario rispetto a ciò che si era creduto prima.'

Ed oggi, in occasione della giornata nazionale dello Strudel promossa da Aifb- e patrocinata da  Leyla Farella, posso dire di aver scoperto molte cose relative a questo pezzo di tradizione Altoatesina.

Lo Strudel infatti, pur essendo di diritto un simbolo della pasticceria del Trentino-Alto Adige, sembra affondare le sue origini nell'antico impero Ottomano, e derivare dal Baclava, dolce che fu diffuso dal 1500 circa, attraverso il Sultano Solimano il Magnifico che l'avrebbe portato nei vari territori conquistati fino ad arrivare all'impero Austro-Ungarico, dove fini pasticceri Austriaci perfezionarono la ricetta dello Strudel per finire quindi ai nostri giorni.

Lo Strudel, di cui esistono molteplici versioni, è di sicuro il più noto ed apprezzato fra i dolci tradizionali della cucina di montagna.
Possiamo trovarlo al Rabarbaro, ai Frutti di bosco, alle Pere, tra tutti però la mela rimane la regina indiscussa di questo dolce, coltivata nelle valli, di cui forse fra tutti la più famosa è La Val di Non, non smette di stupire, deliziosa nello strudel, da il meglio di sè profumata con un pò di cannella.

Un vecchio detto Austriaco riguardo alla sottigliezza della sfoglia, narra che è pronta solo quando è talmente trasparente che ponendovi sotto una lettera d'amore, se ne devono leggere le parole.

Ogni famiglia in Alto Adige ha la sua ricetta, e quella che voglio proporre ha il profumo speciale di casa, questo dolce infatti viene preparato con amore da Pamela, mia sorella, per ogni famiglia ospite nella sua casa, che si trova nella frazione di Casatta, in Val Floriana, da cui appunto il suo nome - Strudel di Casatta.

Ingredienti:

Ingredienti per la pasta (dose per 2 strudel):

·        300 gr. Farina “00”

·        50 gr. Zucchero

·        1 Uovo

·        75 gr. Burro

·        100 ml. latte

Ingredienti per il ripieno (dose per 1 strudel):

·        1 ½ kg. Mele (circa 6-7 mele grandi)

·        100 gr. Mandorle

·        100 gr. Noci

·        3 cucchiai di zucchero

·        1 bicchierino di grappa

·        100 gr. Uva passa

·        1 tazza di Thè

·        cannella

Procedimento per il ripieno:

·               Mettere in ammollo l’uvetta in 1 tazza di thè caldo

·               Tritare le mandorle e le noci

·               In una ciotola mette le mandorle e le noci tritate ed aggiungere 3 cucchiai di zucchero

·               Unire al composto le mele pelate e tagliate a fettine

·               Aggiungere l’uvetta precedentemente ammollata nel thè

·               Unire la cannella (quantità a proprio gusto) e la grappa

·               Far macerare il tutto per 30 minuti/1 ora


Procedimento per la pasta:

·               Setacciare la farina

·               Unire lo zucchero

·               Mettere al centro l’uovo sbattuto, il burro fuso e il latte

·               Lavorare il tutto fino ad ottenere un impasto liscio

·               Lavorarlo energicamente per 5 minuti

·               Far riposare per 30 minuti in frigorifero


Stendere la pasta ottenendo un rettangolo (va steso molto fine deve risultare trasparente), distribuire al centro (per tutta la lunghezza) il ripieno, ripiegare i bordi della pasta verso l’interno arrotolando così la preparazione su se stessa, bucherellare la parte sopra dello strudel con una forchetta e distribuirvi sopra un po’ di cannella (se piace). Infornare (a forno già caldo) a 180° per circa 50-60 minuti. Quando si è raffreddato cospargerlo di zucchero a velo.